Come scegliere l'illuminazione corretta per la tua casa in fase di ristrutturazione: una guida completa
Nel caso di una ristrutturazione della casa, la scelta dell'illuminazione gioca un ruolo fondamentale nel definire l'aspetto e la funzionalità degli ambienti. È importante pianificare attentamente l'illuminazione per garantire comfort e praticità all'interno della tua casa.
Qui di seguito vi forniremo una guida su come scegliere l'illuminazione durante una ristrutturazione.
La pianificazione
Prima di iniziare i lavori di ristrutturazione, è corretto pianificare attentamente l'illuminazione, tenendo conto della destinazione di ogni ambiente, della conformazione e dello sviluppo dell'impianto elettrico. È importante dunque valutare la collocazione di cassette di derivazione, dei cablaggi e dei punti luce. Errore comune è considerare questo step come ultimo o estraneo alla progettazione della casa.
La luce naturale
Prima di studiare l’illuminazione artificiale, si devono conoscere alcuni fattori che determinano l’illuminazione naturale come la località in cui si trova l’edificio, il suo orientamento, la tipologia delle aperture e gli eventuali ombreggiamenti, la riflettanza delle superfici interne ed esterne e la geometria interna dello spazio. È fondamentale sfruttare al massimo la luce naturale, valutando la posizione di finestre e lucernari, per massimizzare l'ingresso di luce naturale durante il giorno. Come diceva Gae Aulenti -Di giorno una finestra è una bellissima lampada-.
La luce negli ambienti della casa
L’illuminazione di uno spazio chiuso incide notevolmente sull’attività che vi si svolge e sul comfort di chi lo vive. Esistono diversi parametri e grandezze fisiche da prendere in considerazione in fase progettuale, ricordando che per ogni ambiente si deve studiare la specifica soluzione migliore. Una corretta illuminazione è imprescindibile per il comfort abitativo e assume caratteristiche differenti sulla base delle funzioni di un determinato ambiente. Il progetto illuminotecnico è un abito fatto su misura, che incide davvero molto sul benessere delle persone. Per illuminare in maniera efficace uno spazio abitativo, è necessario utilizzare una combinazione di illuminazione generale (soffusa e uniforme), task lighting (per attività specifiche come la lettura o la cucina) e illuminazione d'accento (per mettere in risalto elementi decorativi).
Regolabilità della luce: dimmerazione e temperatura di colore
Il dimmer è utile per regolare l'intensità luminosa e realizzare diverse atmosfere in base alle esigenze o alle occasioni. Può essere utile inoltre per adattare il flusso luminoso alle diverse fasi della giornata, con un conseguente risparmio sulla bolletta. La regolazione dell'intensità luminosa insieme all'utilizzo di LED a risparmio energetico, contribuisce a ridurre i costi operativi e l'impatto ambientale di un'abitazione.
La temperatura di colore va scelta in base alle attività svolte in ogni ambiente, per gli spazi multifunzionali infatti è consigliabile optare per dei LED con tecnologia Thunable White, questo vi permetterà di variare la temperatura di colore in base alle vostre esigenze. Ad ogni modo potremmo dire che le tonalità più calde sono adatte alle aree relax come la camera da letto o il living, mentre le tonalità più fredde sono adatte per gli ambienti di lavoro come l'ufficio o la lavanderia.
Seguendo questi suggerimenti in fase di progettazione, potrai creare un ambiente luminoso, funzionale ed esteticamente gradevole. In caso di dubbi o per una progettazione illuminotecnica su misura il team di Lumicom è a vostra completa disposizione.
