Presentazione del corso di Laurea Magistrale in Design e Cultura del Territorio
Nella giornata di oggi siamo stati ospiti alla presentazione del Corso di Laurea Magistrale in Design e Cultura del Territorio.
In quanto partner dell’Università degli Studi di Palermo e collaboratori della professoressa Viviana Trapani, responsabile del CdLM, abbiamo partecipato per illustrare in che modo verrà poi svolto il laboratorio in collaborazione con Way Point.
In questo articolo analizzeremo gli argomenti trattati esplorando più nello specifico le linee guida del corso.
CdLM in Design e Cultura del Territorio
Lo scopo di questo corso di studi è quello di prendere degli studenti e farli diventare, attraverso due anni di studio pratico e teorico, dei veri e propri designer senior, capaci di orientarsi da soli alla valorizzazione territoriale, culturale, delle opere materiali e immateriali con un minuzioso riguardo nei confronti della cultura culinaria.
Al termine del corso gli studenti saranno veri e propri progettisti capaci e competenti nello sviluppo di prodotti legati al territorio a seguito di un ricercato studio.
Il manifesto agli studi
Il corso prevede un impegno biennale, come qualsiasi altra laurea magistrale, presenta 7 materie il primo anno e 4 materie il secondo, con l’aggiunta dello stage, o tirocinio, e la tesi.
Tirocini curriculari
Come uno degli ultimi step del secondo anno, lo studente dovrà svolgere un totale di 200 ore presso uno degli enti convenzionati.
Tra le tante aziende coinvolte è presente anche Way Point, così Alberto Baesso, nostro Innovation Manager, è intervenuto per far conoscere l’azienda e gli ideali che la rappresentano, ma soprattutto per esporre ai futuri studenti in che modo opera l’azienda durante tutto il percorso di tirocinio. Ha chiarito quanto sia importante, per l’azienda, l’interdisciplinarietà e l’innovazione, e come sia necessario il riuso dei materiali, visto la loro limitatezza.
Sbocchi lavorativi
Il corso di studi in Design e Cultura per il Territorio, offre tante e diverse possibilità occupazionali per gli studenti laureati. Questo grazie alla presenza di tanti laboratori che riescono a professionalizzare gli studenti ancor prima di affacciarsi al mondo del lavoro.
Osserviamoli più nello specifico:
- industrie manifatturiere;
- fornitura di prodotti e servizi innovativi e tecnologici nell'ambito dell'informazione;
- comunicazione delle risorse territoriali;
- generazione di start-up innovative basate sulla produzioni design-driven;
- centri di ricerca privati o universitari nei quali si supportano imprese, in particolare PMI (Piccole e Medie Imprese);
- studi professionali e agenzie di comunicazione;
- enti pubblici e privati preposti alle azioni di sviluppo e promozione territoriale.
Conclusioni
Durante tutta la presentazione vi sono stati molti interventi: professori, aziente e anche alcuni ex laureati.
Tra gli ex laureati che hanno esposto la propria esperienza vi è anche Luca Costa, uno dei ragazzi che da poco ha concluso il suo percorso grazie a Estate, una lampada che ha sviluppato insieme a noi di Way Point come progetto di laurea.
Luca ha portato la sua testimonianza sul lavoro fatto insieme all’azienda e di come è stata la sua esperienza durante gli anni di studio.
In conclusione possiamo dire che noi siamo pronti per il nuovo anno accademico che verrà e non vediamo l’ora di conoscere e formare i designer del futuro!
